05 gennaio 2014

I miserabili #Cosette

Seconda parte de I Miserabili decisamente più pesante della prima: ci son stati dei punti che mi sembrava non passassero mai, ma in altri Monsieur Hugo mi ha fatto stare seriamente in pensiero per il nostro Jean Valjean.

Vi ricordo che io di che cosa succederà prossimamente ai nostri eroi non so nulla, quindi per piacere non anticipatemi nulla... o scatenerete la mia ira!


Si doveva parlare di Cosette, ma siamo partiti con 40 pagine su Waterloo, di una noia infinita. Povero Napoleone che aveva sbagliato i suoi calcoli e poveri noi che tanto già lo sapevamo come andava a finire per lui!

Ho scoperto chi sono i bis-bis nonni dei Dursley: i Thénadier! Bisogna notare che con il passare delle generazioni si son rammolliti perché zio Vernon e zia Petunia al loro confronto son due zuccherini. Harry se la passava decisamente meglio nel sottoscala che Cosette nella locanda. Poi ognuno ha il suo Hagrid e a Cosette è venuta a prenderla il prode Jean Valjean.

Spero di non vedere mai più Javert... e che ti trovi una morosa o un hobby, anche andare a controllare i lavori in corso... Insomma Javert fatti una vita tua, che a noi e a Jean hai rotto!

Sono ancora indecisa su chi sia Jean Valjean veramente: prima me lo son immaginato come Peter Pan un po' invecchiato che sale sugli alberi delle navi come se non avesse fatto altro in vita sua e viene salvato dalle sirene... l'avete visto Hook Capitan Uncino?

Oppure il nostro prode Jean è Spiderman? Visto come si arrampica sui muri questa mi sembra l'ipotesi più probabile.

Victor (Hugo, ormai siamo in confidenza) e la sintesi non hanno mai fatto amicizia. Però bisogna dire che ne è consapevole: prima di iniziare a parlare di cose che interessano più a lui che alla storia, ti dice "Oh, apro solo una parentesi". Poi la parentesi dura pagine e pagine sulla vita infernale delle povere suorine di clausura. Magari nelle prossime 400 pagine arriva l'antenata di Whoopi Goldberga portare un po' di vita.

E poi finisce questa seconda parte con il morto che parla... ovvero uno dei mie peggiori incubi "Sepolta viva". Ma Jean ha più vite di un gatto ed è di nuovo in pista.

Marius, ora tocca a noi!

3 commenti:

Io con me e me stessa ha detto...

Cioè .. te che pgni volta paragoni i Miserabili ad Harry .. mi fai morire!

Sabina Fragola ha detto...

I Thernadier come avi dei Dursley è geniale... mi fai rotolare...:-)

Silvia ha detto...

Ahahahahaha, è vero: il paragone tra i Thénardier e i Dursley è geniale!!!!!! XD

;-)