16 gennaio 2015

Storia di chi resta e di chi fugge e Storia della bambina perduta di Elena Ferrante

La saga de L'amica geniale sono 1800 pagine occhio e croce. Le ho ingurgitate in meno di un mese, riscoprendo un modo di leggere appassionato che era un po' che mi mancava.

Non posso fare altro che consigliarvi di entrare in questa Napoli nascosta in compagnia di Elena Ferrante e scoprire una storia lunga una vita in compagnia di Lina e Lenù. Come cambieranno le loro vite, vedremo cambiare anche il nostro Paese: L'amica geniale è un modo decisamente originale per conoscere la storia di un'Italia che non c'è sui libri di scuola (chi è arrivato con i programmi di storia davvero ai giorni nostri?).

elena ferrante

Il terzo libro della saga, Storia di chi resta e di chi fugge, è il più ostico dei quattro: tante sfumature tra i diversi movimenti della sinistra extraparlamentare rendono la lettura a tratti meno scorrevole. A dir al verità per un attimo mi ha ricordato il mio caro Hugo quando con dovizia di particolari raccontava le differenza di vedute dei ragazzi delle barricate.

Storia della bambina perduta è invece più angosicante, fin dal titolo. Sfogliare le pagine del libro significa aspettarsi che si abbatta una disgarazia su Lina o Lenù, con la curiosità di scoprire che cosa sia successo a Lina e perché sia scomparsa,

6 commenti:

Luigi ha detto...

ho avuto spesso la tentazione di imbarcarmi nella lettura dei libri della Ferrante, ma non ho mai trovato il coraggio, spaventato dalla mole; forse tu puoi convincermi Fede!!!
A presto

Unknown ha detto...

Sono tra le fortunate che in effetti, al liceo, è quasi arrivata ai giorni nostri.
E la storia mi piace sempre un sacco. Soprattutto quella italiana.
Perciò ecco un altro motivo per iniziare questa Ferrante (ma prima ho un sacco di cose da finire!).

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Sembra interessante!
Serena notte

Unknown ha detto...

non lo conoscevo però sembra interessante
a presto e buon fine settimana

Sabina Fragola ha detto...

L'avete letto tutti, eppure io non riesco ancora a convincermi a iniziare questa saga...

Ail Finn ha detto...

Che bella scoperta, grazie. Mi ci tuffo appena possibile :) (ciò significa, ahimè, fra qualche mese almeno. Ma in lista lo metto sì)